Pausa della Serie A che ci riporta al pandemico dubbio del giro delle nazionali. Servono? Non servono? Intanto l’italia c’è e fa due su due trascinata dal numero dieci Lorenzo Insigne. Mancino ha riportato l’azzurro alla gradevolezza dei vecchi tempi. Gioco equilibrato, chiaro, divertente e con bomber che si sbloccano come è successo con Ciro Immobile ed Andrea Belotti. L’Europeo è alle porte e la diatriba Fifa -Figc sulla riapertura degli stadi pare solo all’inizio della gita polemica che ci attende da qui a Giugno. Intanto l’Italia si piazza al primo posto, due su due. E’ vero gli avversari erano poco più che mediocri ma intanto due partite zero goal subiti considerando che all’ultimo mondiale non siamo andati per mano della Svezia, c’è da essere ottimisti. Bene il centrocampo con molte alternative e il golden boy Locatelli molto bene la turnazione degli elementi e la considerazione che il CT dà a tutti facendoli sentire parte integrante del gruppo. Insomma l’Italia pare piacerci e forse, chissà, che non si candidi ad essere una delle favorite campioni d’Europa.
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