
Ho tardato qualche giorno per rendere omaggio a Sofia Corradi mamma dei programmi Erasmus, recentemente scomparsa, l’ho fatto perché non mi volevo limitare ad un pur doveroso e sentito omaggio ad una grande donna, coraggiosa e visionaria.
Ma desideravo e desidero rilanciare la necessità di rinvigorire ed estendere gli Erasmus sia nella potenza finanziaria messa a disposizione della UE, sia nella consapevolezza che deve contaminare tutte le istituzioni scolastiche, universitarie, professionali, sportive, culturali e produttive.
Il bene che hanno prodotto e producono gli Erasmus ai giovani è immenso e va al di là del mero beneficio dello scambio.
E’ un bene che riguarda la totalità della persona, la apertura della propria mente, la esperienza del mettersi in proprio, del viaggiare e dell’organizzarsi, del conoscere e convivere con giovani che hanno cultura carattere e conoscenze linguistiche diverse, il fascino inebriante del rischio.
Non ho mai conosciuto un ragazzo o una ragazza non o poco entusiasti della esperienza Erasmus.
Oggi abbiamo un Erasmus for All.






