Credo che un forte consolidamento dei rapporti tra Unione europea e USA e una nuova attenzione al versante medio orientale e africano saranno tra i portati fecondi della nuova presidenza Biden.
Sull’Africa Trump è stato miope e non ha saputo andare oltre una, peraltro solo recitata, competizione con l’espansionismo cinese.
La verità è che la Cina ha investito concretamente e pesantemente in Africa, Trump è stato a guardare e l’UE ha balbettato.
Non ci stancheremo di ricordare a tutti (e c’è da credere che ciò finirà sulla agenda di Biden) che l’Africa è continente nevralgico per il mondo.
Tutte le sfide della umanità , dalla sostenibilità ambientale, alla lotta al terrorismo, ai conflitti interreligiosi, alla fame, alla desertificazione, alla demografia, alla risorsa idrica e a quella energetica, passano dall’Africa.
La nuova agenda transatlantica assuma questi concetti come prioritari.