La Presidente della Commissione ha annunciato che la prossima settimana proporrà un nuovo patto Ue per la migrazione e l’asilo.
Se ciò davvero dovesse accadere, abolendo l’infame regolamento di Dublino che scarica ogni onere e responsabilità sui paesi di primo ingresso (l’Italia in primis), sarebbe un primo passo rivoluzionario.
Dovrà poi seguire il consenso del Parlamento europeo che già si è più volte espresso in questo senso, e poi l’accordo tra i Capi di Governo, alcuni dei quali però in passato affossarono ogni tentativo di riforma.
Vedremo gli amici di Salvini e Meloni come voteranno.
Se infatti salveranno l’infame Dublino sarà chiaro che non vogliono risolvere nulla, bensì solo speculare sulla paura dei cittadini.