Ma in che mondo stiamo vivendo?!

Certo non è un tempo normale, perché non è normale che si affossi il diritto internazionale, che si assista inermi a massacri inumani, che si metta in discussione il libero commercio, che si dileggino le istituzioni sovranazionali, che si sorvolino gli spazi aerei di Paesi sovrani senza autorizzazione – non solo in Europa, ora anche…

Non condivido

Dissento nettamente dalle cose dette ieri dal Presidente Trump all’Assemblea delle Nazioni Unite. Non condivido il dileggio all’ONU, è vero che le risoluzioni che assume spesso restano lettera morta ma, in onestà, da che dipende e da chi dipende? Dipende dalla determinazione delle grandi potenze a ignorare l’ONU, a ritenerla una inutile e costosa struttura…

Eurobond e integrazione europea: perché serve un grande piano comune per la competitività, la sicurezza e il futuro dell’Unione

Da europeista convinto non credo nel tifo cieco: non mi piace sostenere in ogni circostanza l’iniziativa delle istituzioni europee senza spirito critico. Al contrario, credo sia doveroso essere esigenti e chiedere all’Unione Europea di fare di più sul fronte dell’integrazione, soprattutto in un momento delicato e cruciale come quello che stiamo vivendo. Sono ore terribili:…

Ricordate la Grecia?

C’è stata una fase lunga e drammatica che ha fatto traballare la solidità non solo finanziaria della Grecia, una fase nella quale i falchi dell’austerità volevano punire la Grecia con terapie di lacrime e sangue e ricordo perfettamente la battaglia che condussi come presidente del gruppo dei socialisti e democratici al Parlamento Europeo per attenuare…

Dai dazi allo scoglio dell’unanimità

I passi da compiere per un’Europa indipendente e all’avanguardia Dovrebbe essere piuttosto evidente che siamo dentro una fase storica in cui è in atto un tentativo non improvvisato ma lucido di costruzione di un nuovo ordine mondiale le cui redini siano saldamente affidate ad una “compagnia” di autocrati e da potenze finanziarie e digitali che…

Putin ci sta misurando il polso

Un autorevole commentatore televisivo ha definito la violazione sugli spazi aerei della Polonia da parte di droni russi per 19 volte come un tentativo di verificare la reattività del fronte occidentale a partire dagli Stati Uniti d’America e dalla Nato, oltre che da parte dell’Unione Europea rispetto ad un’azione aggressiva nei confronti di un Paese…

L’Ue smetta di andare col cappello in mano. Gli auspici di Pittella sulla plenaria di Strasburgo

Sono tanti i segnali, anche autorevoli, che indicano come il tempo dell’Europa inerme e indolente debba finire con grande urgenza. Piuttosto, occorre concentrarsi sui dossier strategici facendo in modo di elaborare politiche di difesa comune efficaci, superando i veti e lavorando per una maggiore integrazione. Questo servirà anche a stabilire un rapporto più saldo con…

Se ci sei, batti un colpo

Le immagini della parata a Pechino sono negli occhi di tutti: sono le immagini di potenze autocratiche alleate per costruire un nuovo ordine mondiale in cui i propri interessi primeggino e la primazia occidentale declini. Abbiamo spesso parlato di quanto sia essenziale per l’Unione Europea, soprattutto al tempo di Trump di assumere una soggettualità politica…

Non sottovalutare!

A cavallo tra il 31 agosto e il primo settembre l’aereo su cui viaggiava Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha subito un incidente informatico (tecnicamente un attacco di GPS jamming). L’aereo ha perso la navigazione satellitare e ha dovuto atterrare utilizzando mezzi analogici come radio-navigazione, mappe cartacee o sistemi a terra. La…